Come si sposta una porta anti raggi X da 66,2 t?

Stahlbau Wentz utilizza il sistema di azionamento modulare Demag

Azionamento porta per impianto di controllo radiografico XXL

L'azienda

Là dove le altre imprese di costruzioni in acciaio mostrano i propri limiti, gli specialisti della Stahl-Projektbau Wentz GmbH sono nel loro elemento. L'azienda, fondata nel 2005 a Goslar, progetta e costruisce ponti per tubi, sottostrutture e costruzioni speciali, tra le altre cose. Fanno parte del portfolio anche capannoni industriali completi, banchi di prova e impianti di processo.

Una specialità della Stahl-Projektbau Wentz sono le cabine anti raggi X, in particolare per l'industria e la ricerca. Queste cabine, che vengono sempre progettate individualmente, servono ad esempio per la protezione di impianti di prova dei materiali e acceleratori di elettroni. Proteggono l'ambiente circostante dalle radiazioni e allo stesso tempo garantiscono un facile accesso, ad esempio grazie a porte scorrevoli di grandi dimensioni.

Il lavoro

Un istituto di ricerca della Germania meridionale ha chiesto alla Stahl-Projektbau Wentz una protezione per un complesso impianto di controllo radio-grafico per componenti molto grandi, fino ad arrivare ai veicoli completi.

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L'impianto di controllo radiografico è sempre protetto grazie alla porta anti raggi X.

 

L'accesso doveva essere di dimensioni adeguate: 7,48 m di larghezza per 4,25 m di altezza. In base alle disposizioni in materia di radioprotezione, i materiali e i loro spessori sono predefiniti. La porta scorrevole è quindi necessariamente molto pesante: il peso è di 66,2 t.

Il lavoro consisteva, tra l'altro, nel garantire la mobilità della pesante porta scorrevole e consentire un movimento e una chiusura precisi. Allo stesso tempo, gli azionamenti necessari dovevano essere integrati nella porta in modo da formare una protezione chiusa da cui i raggi non potessero uscire.

La soluzione

La ditta Wentz sapeva con quali azionamenti eseguire questo compito: con il sistema modulare Demag. La combinazione di azionamento elettrico e gruppo ruote può essere configurata in modo ottimale per le applicazioni pesanti. Le ruote Demag, integrate in una carcassa robusta e compatta, possono essere combinate con diversi motori elettrici, motoriduttori e convertitori di frequenza del sistema di azionamento modulare Demag.

Il sistema gruppo ruote viene utilizzato centinaia di migliaia di volte nel mondo, non solo per spostare con precisione gli impianti carroponte, ma anche, ad esempio, nell'intralogistica (carri per lo spostamento di carichi pesanti) o nell'edilizia con strutture mobili di tetti e facciate per stadi e piscine.

Per la porta anti raggi X sono utilizzati quattro gruppi ruota del tipo DRS 315 in combinazione con un motore compatto con freno e rinvio ad angolo (0,75 kW di potenza e 1410 giri/min) come azionamento centralizzato e un convertitore di frequenza di tipo Dedrive Compact. Due gruppi ruota sono installati uno accanto all'altro su una coppia di guide.

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I gruppi ruota Demag DRS 315 spostano la pesante porta anti raggi X.

 

Questa "trazione a quattro ruote" controllata con precisione garantisce uno spostamento uniforme e senza vibrazioni della pesante porta anti raggi X ed è estremamente efficiente dal punto di vista energetico: con una potenza di soli 0,75 kW viene messa in movimento una massa di 66,2 t. Lo spettro di portata della serie di gruppi ruota DRS arriva fino a 40 tonnellate per gruppo ruota.

Particolarità

Tramite la regolazione del numero di giri, l'azionamento Demag applica da fermo una coppia molto elevata per muovere "senza scatti" e in modo uniforme la pesante porta scorrevole. La velocità è a regolazione continua. Al termine del movimento, i finecorsa rotativi degli azionamenti supportano un posizionamento molto preciso rispetto al punto di arresto.

Per l'istituto di ricerca l'azionamento per porte pesanti non è il primo progetto con la tecnica di azionamento Demag. Nel capannone con l'impianto di controllo radiografico è installato già dal 2012 un carroponte monotrave Demag della serie EPDE, che trasporta i componenti dell'ambiente di prova e supporta gli ingegneri collaudatori nella trasformazione dell'impianto per diversi scenari di prova. È inoltre possibile sfruttare l'intera superficie del capannone: poiché durante la progettazione del capannone si è già tenuto conto del carroponte, le vie di corsa sono integrate nell'edificio in modo tale che l'avvicinamento del carrello si estenda fino alle pareti del capannone.

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Da anni il carroponte monotrave Demag EPDE supporta con efficacia il posizionamento preciso degli oggetti da testare nell'ambiente di prova.

 

Con una campata di 8,1 metri e una portata di 3,2 tonnellate, gli oggetti da testare vengono facilmente trasportati dal carroponte EPDE e posizionati con precisione con un radiocomando Demag DRC-10. Gli ingegneri collaudatori possono utilizzare il carroponte come bilancia grazie alla funzione tara. Mediante elettrico carroponte, un comando interdizione zona impedisce che il carroponte possa entrare involontariamente in alcune zone del capannone di prova.